Monumenti

Castelli e fortezze. Mulini d’ acqua e cascate.
I ponti e tante altre cose.

Ponte di Potamo

Venne costruito nel 1823 dal governatore inglese Mackwell. Il ponte ha 7 archi ed è costruito con pietra e intonaco dell’epoca. Le dimensioni sono: 60 metri di lunghezza, 6,80 di larghezza e 7 di altezza.

Kastelo, il Forte di Agios Fragkiskos (San Francesco)

La porta d’ingresso per l’Egeo da occidente è la più ampia zona del mare di Citera. La navigazione in questa zona è stata sempre pericolosa e Capo Malea, il promontorio della penisola laconica orientale, era il punto più difficile per chi navigava. Per questo motivo, serviva alle imbarcazioni un porto sicuro nella zona, per una fermata […]

Castello di Chora di Citera

È uno dei castelli meglio mantenuti dell’isola. Fu costruito nel XIII secolo dai Venier; può darsi però che esistessero altri insediamenti nella zona, precedentemente. Venne inaugurato nel 1503 dai veneziani. È costituito da una fortezza principale e da una costruzione secondaria, con un’ulteriore fortezza, che circonda il quartiere di Mesa Vourgo. Nel castello si trovano […]

Kato Chora

È uno dei tre quartieri centrali del medioevo, insieme a Paleochora e al Castello di Chora. Si tratta di una fortezza veneziana, costruita nel 1565. Al suo interno vi è il quartiere principale, con molte case ancora in buone condizioni, e molte chiese, nelle quali si conservano pitture sacre bizantine e decori. Nell’ingresso della fortezza […]

Ponte di Katouni

Il ponte di Katouni venne costruito durante la dominazione britannica, nel 1826. È uno dei ponti più grandi costruito dagli inglesi in Europa, con una lunghezza di 110 metri, una larghezza di 6, e un’altezza di 15 metri. Il ponte è sostenuto da 13 archi e 12 pilastri cilindrici, in una perfetta simmetria. Secondo la […]

Markato

Markato venne costruito durante il dominio britannico dell’isola nel 1834, come testimonia l’insegna. Doveva essere usato come mercato delle pulci, ma veniva utilizzato principalmente come mercato della carne, del pesce e di verdure. Gli abitanti del paese portavano la loro merce al mercato della capitale dell’isola per venderla. I macellai erano soliti tagliare qui la […]

Mikrì Dragonara (Antidragonera)

Altare probabilmente dedicato a Poseidone, protettore della Terra e dio dei terremoti. Alla fine degli anni ’90, una squadra di scavi archeologici con a capo l’archeologo Aris Tsaravopoulos, ha portato alla luce monete da 54 città e regni del Mediterraneo e Ponto Eusino. Vi trovarono, inoltre, vasi e anfore dedicatorie. Si conserva un piccolo insediamento […]

Altare minoico in cima al monte

Nel 1992 l’archeologo Giannis Sakelarakis e la sua squadra hanno scoperto ad Agios Giorgos, in cima al monte, un altare intatto. I minoici controllavano il mare di Citera attraverso questo punto di sorveglianza. Attraverso questo punto, le informazioni venivano trasmesse otticamente, con un sistema di fiaccole, tra il Peloponneso e Creta. Durante gli scavi vennero scoperti utensili […]

Faro di Moudari

Costruito nel 1857 dagli inglesi, è tra i più grandi fari dei mari greci. Si trova nella parte settentrionale dell’isola, nel promontorio di Spathi. Ha un’altezza di 25 metri. Per visitare il faro, dovrete percorrere il sentiero. Ulteriori informazioni potete averle dagli abitanti di Karavà. C’è un guardiano del faro. Il “simatorio” o “simatologio” è […]

Paleochora

Il capoluogo bizantino dell’isola venne costruito nel XIII secolo. Agio Dimitrio, come fu chiamato in principio, era una sicura fortezza costruita sul dirupo di Kakia Lagkada, e ci si poteva arrivare solo dalla parte sudoccidentale. Le case erano costruite una accanto all’altra, e la tradizione narra che esistevano 70 chiese nel quartiere. Oggi se ne […]

Paleopoli – Skandia

Nella zona di Paleopoli si trovava l’antico porto di Skandia, che è stato lo scalo marittimo del capoluogo di Citera. Il porto affondò con il terremoto del 375 d.C. nel passato sono state effettuate delle ricerche archeologiche nella zona. A Skandia ci sono tombe antiche, che posso essere visitate.

Paliokastro

È situato vicino Paleopoli, in cima ad una collina. Vi si trovano tracce di insediamento dell’epoca geometrica. Nel 1999 l’archeologo e professore citeriano Ioannis Petrochilos effettuò degli scavi nella cima della collina di Paleokastro, accanto alla chiesetta di Agios Georgios (San Giorgio) (altezza 323 m) dove localizzò un altare, in uso dagli anni geometrici fino […]

Scuola di Milapidea

Durante la loro presenza sull’isola, gli inglesi, costruirono molte scuole, costringendo i citeriani a mandarvi i propri figli. Chi non obbediva e non mandava i figli alla scuola inglese, veniva costretto a pagare delle tasse e a occuparsi di lavori pubblici. La scuola di Milapidea si trova in un luogo ben visibile su un prato […]

I mulini ad acqua

Nella vallata di Mylopotamo, vicino l’omonimo villaggio, si trova la maggior parte dei mulini ad acqua dell’isola.  In totale ci sono 23 mulini, dei quali solo 3 sono in buone condizioni, con una parte del meccanismo, l’elemento più importante, ancora intatta. Tutti i mulini sono privati. Probabilmente il nome di questo paese, proviene dall’esistenza di […]

I mulini a vento

A Citera, come in altre isole della Grecia, si incontrano molti mulini a vento. Questi mulini vennero costruiti nel XIX secolo. Il loro utilizzo era collegato con l’attività produttiva agricola del posto. Citera è stata un’isola che ha sempre favorito il loro funzionamento, dato che i venti sull’isola sono frequenti. Topograficamente, si trovano ai confini dei […]

Monumenti di Kythira

Kythera ha diversi monumenti di tutti i periodi storici, dal Minoan Times (2000 a.C.) agli anni più recenti. Esplorando l’isola ne troverete molte, ma in altre ci vorrà l’aiuto di una guida turistica locale esperta che ve le rivelerà.

Uno dei monumenti più importanti è Paliokastro, l’antica acropoli di Kythera, sede di scavi mirati. Il porto di questa città era Skandia, nel Paliopolis di oggi. La zona oggi è caratterizzata come sito archeologico. Vicino a Paliokastro e Paliopoli, a est di Agios Georgios sulla montagna, c’è il Santuario Minoano. Nell’area sono state svelate tombe distrutte. La Grotta Houstos a Diakofti è stata un luogo santo, così come l’isola rocciosa di Little Dragonara, a est di Avlemonas.

Significativi anche i monumenti medievali di Kythira. Palaiochora o Agios Dimitrios, così come fu chiamata la piccola fortezza rovinata, fu la capitale bizantina dell’isola nel XII secolo. Il castello di Kato Chora Mylopotamos e il castello di Chora, la capitale di oggi, risale all’epoca veneziana. In Avlemonas, Kastelo, una piccola fortezza che serviva a controllare e proteggere il porto, è ben conservata.

Durante il periodo dell’occupazione inglese di Kythera nel XIX secolo, i ponti di pietra di Livadi e Potamos, il faro di Moudari Cape, le scuole di Milapidaeas, Potamos, l’acquedotto di Kapsali e molte altre opere sono stati risparmiati in ottime condizioni fino ad oggi.

I monumenti si possono trovare anche nelle decine di mulini a vento, nonché nelle falde acquifere nelle ravine di Mylopotamos, Karavas e Mitata. Kythera, grazie alla sua modesta crescita, è riuscita a salvare questi preziosi tesori. Il patrimonio culturale della Kythera è costantemente protetto e mantenuto.

Vi consigliamo di girare per i monumenti e conoscere la storia dell’isola. È un’esperienza eccellente!

 

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