Monasteri e Chiese

Kythira é una isola gli abitanti di qui sono molto religiozi.
Ce ne sono tante chiese e monasteri con grande storia. Legge qua.

Agia Varvara (Santa Barbara)

Si trova nel capoluogo bizantino dell’isola, ad Agios Dimitrios, nell’odierna Paleochora. Ha una struttura a croce inscritta con trullo, senza affreschi. Venne costruita nel XIII secolo da artigiani di Monemvasia. La caratteristica originale è la copertura del tetto con la pietra locale “schistolitho”, che καλείται χελόπλακα.

Agia Elessa

Sulla montagna che somiglia ad una nave, sopra il paese di Livadi, si trova il monastero di Agia Elessa. Su questo monte venne martirizzata Santa Elessa. Figlia di Elladio, un ricco nobile del Peloponneso, abbracciò il Cristianesimo e, perseguitata dal padre per questa sua scelta, si recò sull’isola per diventare monaca. Lui la cercò, andò […]

Agia Moni

Il monastero di Agia Moni si trova nella zona orientale di Citera, sulla catena montuosa sopra Diakofti. Esiste da molto tempo come piccolo sacro “proskinitari” (leggio su cui veniva esposta l’icona all’adorazione) nel nome della madonna e venne chiamato Agia Moni, perché lontano e isolato. Il 23 settembre 1767 un pastore, di nome Viaros, trovò dentro […]

Agii Anargyri

Il monastero venne costruito nel 1825 dal sacerdote Megalokonomo, nella zona di Xeroulaki, vicino al paese di Drymona. Secondo la tradizione, il sacerdote cercò si raccogliere denaro per la costruzione della chiesa. Quando si trasferì a Costantinopoli per chiedere aiuto, trovò un pirata nel suo percorso, che gli rivelò che aveva nascosto nella spiaggia di […]

Agios Andreas (Sant’Andrea)

Una delle chiese più importanti dell’isola. Si trova nel centro del paese di Livadi. È una chiesa con struttura a croce inscritta con un trullo, nella forma odierna. È passata attraverso 5 fasi costruttive. Ha tre strati di affreschi. Il primo è del X-XI secolo. Il secondo, del XIII secolo, e il terzo è composto […]

Agios Dimitrios in Pourko

Located in Pourko, between Livadi and Agia Elessa, this group of four churches located in the same structure is quite unusual. The four churches form a sort of rectangle with a single entrance on the west side. The southern church is dedicated to Agios Dimitrios, the northeastern one to the Virgin Mary, the northern one […]

Agios Giorgis in montagna

Si tratta di una chiesetta, costruita sul monte che si trova tra quella di Agia Moni e Avlemona. Ci sono 2 chiese, quella ad est è dedicata ad Agios Giorgis (San Giorgio), ed è semplice, ad una navata, con tetto ad arco e con il pavimento a mosaico risalente al VII secolo. La chiesa occidentale […]

Agios Ioannis (San Giovanni) in Crimnò

Si trova su una pendice rocciosa sopra Kapsali, ad un’altezza di circa 60m. si tratta di una chiesa – grotta, sulla quale è stata costruita una foresteria, con due celle, e una cucina. La prima foresteria venne costruita probabilmente nel XVII secolo, mentre il restauro del monastero avvenne nel 1725, come testimonia l’epigrafe al suo […]

Agios Nikolaos Krasas

La cappella di Agios Nikolaos Krasas si trova a sudovest della Chiesa di Myrtidiotissa a Mavros Vrachos, vicino alla riva rocciosa. Secondo la tradizione, nel 1619 un capitano di nome Kasimatis stava navigando con la sua nave piena di vino vicino alla costa occidentale dell’isola, quando venne sorpreso da una tempesta. Invocò San Nicola, il […]

Agios Nikon

È una chiesa bizantina che si trova vicino al paese di Potamo. Ha una struttura ad una navata con trullo, che non si incontra da nessun altra parte, solo a Citera. Esistono dieci chiese sull’isola con la stessa architettura.

Agios Panteleimon a Paleopoli

Piccola chiesa ad unico ambiente, che conserva l’abside di basilica paleocristiana, con copertura ad arco e si trova a Paleopoli. Oggi sono in corso dei lavori di conservazione e tutela a cura dell’Ufficio dell’erario dell’Architettura bizantina.

Agios Petros (San Pietro)

La chiesa si trova nel paese di Areo. Ha una struttura a croce inscritta con un trullo ottagonale, senza nartece, e si calcola che stata costruita attorno al XIII secolo. Restano strati di affreschi bizantini e post-bizantini.

Il Beato Theodoros

Il Beato Theodoros (Teodoro) è il protettore di Citera. Nacque a Koroni alla fine del IX secolo. Crebbe a Nauplio, dove si sposò ed ebbe due figli. Il suo più grande desiderio era quello di diventare monaco. Si recò a Roma e successivamente a Monemvasia per chiudersi nella cella della Madre di Dio di Diakonia. Nel […]

Il Crocifisso a Chora – Cattedrale di Citera

La chiesa del Crocifisso venne costruita intorno al 1660 dal vescovo di Citera, Filotheos Darmaros. In quel luogo esisteva già una chiesa. Nell’ingresso dell’attuale chiesa vi è un’epigrafe a muro del fondatore con lo stemma della famiglia Darmaros. La chiesa è consacrata alla Crocifissione, e il suo giorno sacro è il Venerdì Santo con l’apolitichio «Εξηγόρασας […]

Panagia Kakopetriotissa

È una vecchia abbazia, fondata a metà del XV secolo. Maria Venieri, membro della nobile famiglia veneziana Venieri, si innamorò di un ufficiale veneziano. Poco dopo essersi fidanzati, Venezia entrò in guerra e l’ufficiale fu chiamato ad assolvere il suo dovere. Passò molto tempo, e i due innamorati non avevano contatti. Credendo che il suo […]

La Madonna Myrtidiotissa e la Madonna Orfana al Castello

È la chiesa più grande costruita durante il dominio veneziano, nel 1580 nel Castello di Chora. Era una chiesa cattolica dedicata alla “Madonna dei latini”. Nel 1806 venne consacrata come ortodossa, col nome della Madonna Myrtidiotissa. In questa chiesa venne custodita l’icona della Madonna Myrtidiotissa per circa due secoli, per il timore di incursioni da […]

Madonna Myrtidiotissa

Il Sacro Convento di Myrtidion è la sede del più importante cimelio per la tradizione e per l’eredità citeriana. L’icona della Madonna Myrtidiotissa è il simbolo della religione ortodossa di migliaia di citeriani, da quando è stata ritrovata. Insieme all’emigrazione dei citeriani per tutto il mondo, sono stati trasmessi il credo, il ricordo e la […]

la Madonna Orfana in Mylopotamo

Il luogo di venerazione si trova vicino a Mylopotamo, a chilometri a nordovest del paese, in cima ad un vallone ricco di vegetazione. La chiesa è inserita dentro una grotta, lunga 8 metri e larga 7. Nello spazio recintato ci sono celle. In questo luogo è stata rinvenuta una piccola icona della Madonna Eleusa col […]

Templi e monasteri

Ci sono quasi trecento chiese bizantine, post-bizantine e nuove sull’isola. Ecco i più importanti. Se volete visitare le chiese bizantine e le chiese post-bizantine, contattate il Museo bizantino o il Museo archeologico e chiedete loro di informarsi. Vale anche la pena fidarsi di una guida con le pertinenti conoscenze.

Il pellegrinaggio più importante dell’isola è quello di Panagia Myrtidiotissa. L’icona di Panagia è il più prezioso cimelio religioso di Kythira. Altri pellegrinaggi sono Agia Moni, Agios Ioannis a Cremnos, Agios Elessas e Monastero di San Theodorou.

I templi bizantini più importanti sono Agios Georgios in montagna, sopra Avlemonas, Agios Andreas Church in Livadi, Agios Dimitrios in Purko, Agios Petros in Araios, Agios Nikon a Potamos, Agios Vlassis nei pressi dell’aeroporto e Agia Varvara in Paleochora.

Diverse importanti chiese bizantine sono ancora situate nella piccola città del castello in rovina di Paliohora (Agios Dimitrios), presso la fortezza di Kato Chora Mylopotamos, nell’area più ampia dell’insediamento di Mitata e nel castello di Chora Kythira.

In molte chiese bizantine si conservano le agiografie di eccezionale stile. Ad Agios Giorgis c’è un mosaico con diversi temi decorativi, scene di caccia e significati ellenistici. Basandoci sul mosaico possiamo datare il tempio all’inizio del VII secolo d.C.

Nonostante l’occupazione veneziana di Kythira per sei secoli, il cattolicesimo non è stato imposto agli abitanti dell’isola. La fede cristiana ortodossa è stata preservata e l’unica chiesa cattolica è quella della Vergine dei Latini nel castello di Chora, che dopo la fine della dominazione veneziana si è trasformata in una chiesa ortodossa dedicata a Panagia Myrtidiotissa.

I templi più giovani di Kythera hanno più interesse al folklore, sono usati per l’ecclesiastica degli abitanti e sono gestiti dalla Santa Metropoli di Kythira e Antikythera.

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